Secondo anno consecutivo per la tappa ‘Quartu Sant’Elena e il Golfo degli Angeli’, inserita all’interno della Rete Nazionale IT.A.CÀ. – Festival del Turismo Responsabile.
Quest’anno il tema è Radici in Movimento, particolarmente sentito in una regione come la Sardegna, da cui gli abitanti sono spesso e volentieri costretti ad allontanarsi, vuoi per studio vuoi per lavoro.
Talvolta si riesce a tornare, altre si passa tutta la vita in un’altra città e si rientra una o due volte all’anno.
La tappa di Quartu Sant’Elena – in Sardegna l’unica altra tappa è quella dell’Ogliastra – si sviluppa in dieci giorni, dal 20 al 30 Giugno, e include una serie di eventi che rimandano alle nostre radici, al ritorno a casa.
E’ organizzato in modo da concentrare durante le mattine gli eventi sportivi come trekking, pickleball, sup, kayak, surf, bicicletta, equitazione, pallacanestro, barca a vela, mentre i pomeriggi e le sere gli eventi più tradizionali come esposizione di abiti tipici quartesi e radio d’epoca, musica e yoga, presentazione di libri e rievocazione di antiche cerimonie, nonché dimostrazioni di antichi mestieri, ciascuno inserito in una location storica: l’intagliatore, i maestri del torrone e della carapigna, i maestri della ceramica, i laboratori di pasta e di dolci, l’apicoltore con la sua arnia e workshop e degustazione del vino quartese.
Non mancano le visite guidate ai siti archeologici e una mostra mercato con pregiati prodotti fatti a mano dagli artigiani locali e non.
La maggior parte degli eventi sono ad accesso libero, mentre per altri è in corso la vendita dei biglietti.